
Team building con i lupi (terza parte)
L’accostamento con la metafora del branco permette di riscoprire la parte animale e istintuale che, nonostante l’evoluzione, ancora condiziona il nostro modo di relazionarci nei team.
In particolare il parallelismo con i ruoli del branco fa emergere importanti riflessioni sul proprio ruolo all’interno del gruppo di lavoro e, una volta compresa la specificità dei propri membri, consente al team di affrontare e risolvere situazioni sfidanti, riconoscendo eventuali schemi comportamentali disfunzionali che mettono in difficoltà la sopravvivenza del branco stesso. E così, mano a mano che l’esperienza procede, identificare le modalità più utili ed efficaci per la sopravvivenza del team.
Lavoriamo in gruppi, con ruoli e compiti specifici, per due giornate a tempo pieno. Il programma consiste infatti in:
- una prima giornata outdoor che impegna giorno e notte i gruppi, chiamati ad eseguire una serie di compiti ed esercizi relativi ai ruoli loro assegnati;
- una seconda giornata indoor di debriefing dell’attività svolta nella prima giornata, per decostruire e ricostruire sia gli aspetti di funzionamento del branco per connetterli connessione all’esperienza organizzativa.
Il carattere non-stop dell’attività in outdoor ha lo scopo di disconnettere i partecipanti dalla consueta attività nei ruoli organizzativi.
La riconnessione con la vita organizzativa abituale avviene nella giornata di debriefing con l’obiettivo di stabilire ponti e trasferimenti di quanto vissuto nel corso dell’attività.
Il debriefing avviene su più piani, attraverso sessioni di lavoro individuale, in gruppo e in plenaria:
- analisi della logica del branco;
- feedback individuale sui ruoli adottati;
- connessioni con l’esperienza organizzativa;
- ritorni e utilizzi nel ruolo organizzativo.